Priscus Decimus Falcanius

Fratello di Tormento.

Giulio Mozart Decimo Marzio Beccus

Portavoce e Consigliere.

Fratello di Aeliaclara e cugino di Tormento.

Andrea Decimo M.Pericle Flacco -Tormento-

Pater Gentis.

Padre di Alele, cugino di Aeliaclara, Giulio ed Alyssa. Zio di Eteocle.

Tullio Meridio Decimo Marzio Ottavium

Nipote diretto di Aeliaclara e Giulio. Nipote di Tormento.

Velunda Decima Messalina Cloacina

Nipote di Tormento e cugina di Eteocle.

Anno IV • Mese XII • Giorno 25°

Come mio primo operato, in qualità di nuovo Priore, ho deciso di nominare Giulio Mozart Decimo Marzio Beccus Precettore dei Musici di Roma. Meritevole della mia stima e della mia fiducia vista la sua assoluta dedizione verso il lavoro finora svolto.

Che Apollo guidi e illumini sempre il suo cammino.

In Fede, Calliope Euphemia Plutia Lavinia.

LA FAMIGLIA

Faventibus Ventis,

porto a conoscenza l'Urbe tutta di un'altra promozione nella nostra gloriosa famiglia :

Giulio Mozart Decimo Marzio Beccus, il mio adorato fratello, è stato promosso Precettore dei Musici.

Che gli Dei illuminino sempre il tuo cammino, fratello mio, che tu possa essere sempre l'orgoglio della famiglia tutta.

Un forte abbraccio,

tua sorella Aeliaclara Marzia Decima Paciano.

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Sono orgogliosa di dividere la mia vita con te, di portare in grembo il frutto del nostro immenso Amore...

Congratulazioni, sono fiera di te, sei un uomo fantastico, che gli Dei possano sempre guidare i tuoi passi e le tue scelte dia dopo dia.

Annia Decima Marzia Faustina.

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Un cugino, un amico, un consigliere...una splendida persona.

Ecco quello che penso di te, mio caro neo Precettore dei Musici, un esempio per i tuoi parenti e un ulteriore motivo d'orgoglio per la nostra famiglia della quale divieni, giorno dopo giorno, sempre maggiormente un punto fermo sul quale tutti sanno di poter contare.

Complimenti vivissimi,

Andrea Decimo Miceneo Pericle Flacco -Tormento-

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Esse sequitur ars,

è un onore per me conoscere ed aver apprezzato la bravura di quest'uomo come Musico, attore e zio.

E' una persona dalle mille risorse, sempre pronto a mettersi in gioco e sempre disponibile...

Ringrazio gli Dei di averti conosciuto, zio Giulio. Complimenti per la tua meritatissima promozione.

Con affetto,

la nipotina Alele.

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Septimo Decimus Hurayus...mio fratello...

Ero alla taverna di Porta Maggiore, in compagnia di mia cognata Aeliaclara, quando un cives dall'aspetto distinto ci ha invitato a sedere al suo tavolo. Abbiamo accettato di buon grado, quindi abbiamo ordinato all'Oste della frutta secca intavolando una piacevolissima conversazione. Ascoltavo il suo verbare, soffermandomi di tanto in tanto a scrutare i suoi scuri occhi, finchè d'un tratto, poggiando i gomiti sul tavolo, la mia attenzione è stata catturata dai tatuaggi che recava nella parte inferiore dell'avambraccio destro e sinistro : "Publio Aurelio Vero" e "Livia Cornelia Martia". Mi son sentita mancare, copiose lacrime hanno preso a rigarmi il volto, ho d'improvviso afferrato la sua sinistra mano con l'intento di verificare se, come me, avesse fra pollice e indice il tatuaggio di una piccola luna che, mia madre, aveva voluto per me e mio fratello nel caso il destino ci avesse diviso. Ed eccola li, dinanzi ai miei occhi, segno inequivocabile che l'uomo con il quale fino a qualche secondo addietro stavo chiacchierando, altri non era che il mio amato frater del quale non avevo avuto più notizie da quando ero solo una bambina. Ci siamo abbracciati promettendoci che, d'ora in poi, nulla e nessuno ci avrebbe più separato.

"Ti ho ritrovato, fratello mio, per non perderti mai più".

Annia Cornelia Faustina

I° e II° Visita

Anno IV Mese XII Giorno 28°

I° Visita : Dott. Horatio Clodio Fabio Varro

Ringraziando gli Dei, tutto procede al meglio. Son già di III mesi, le nausee son quasi del tutto scomparse e, con nostro immenso gaudio, il dottore mi ha annunciato che darò alla luce due splendide creature.

Anno V Mese I Giorno 30°

II° Visita : Dott. Horatio Clodio Fabio Varro

Son giunta al VI mese di gravidanza, la pancia è incredibilmente cresciuta, le fastidiose nausee han lasciato il posto a delle caviglie gonfie e dolenti. Siamo felici, impazienti di stringere al petto i nostri figli.

Anno V Mese II Giorno 12°

Nell Anno V Mese II Giorno 12°,

al cospetto del Pontefice Massimo Eximia Flava Cicurina Avita, mia cognata Aeliaclara e Falcanius, suo fidanzato, si son legati nel sacro vincolo del matrimonio. Le mie più sentite felicitazioni, che Giunone e Cupido possano sempre vegliare sulla vostra unione e sul vostro infinito Amore.

La Famiglia

Synphonia Semper Roma,

ci sono famiglie in cui due membri decidono di sposarsi e non avvisano nessuno. Cosa strana, alcuni di voi diranno. A dir poco strana, penseranno altri. Non posso dar torto a coloro che pensano questo. Eh si, strano. Ma per me, e per gli altri membri di quella famiglia, non appare così strano. Proprio perché è stranamente intenso e particolare l’affetto che ci lega tutti, a me non pare poi così strano. E sicuramente non la considero una colpa. Leli, Falcanius, che dirvi. Complimenti e felicitazioni sono scontati. Ribadire quanto siate entrambe nei nostri cuori, lo è altrettanto. Non parliamo degli auguri, onestamente superflui. L’amore che vi lega è così grande e costantemente sotto gli occhi di noi tutti che altre parole non servono.

Continuate così. Siete una gioia per noi tutti.

Un abbraccio sincero.

Giulio Mozart Decimo Marzio Beccus
Consigliere Gens Decima
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Un abbraccio forte alla coppia che ha deciso d'intraprendere un rito così importante nella speranza che il vostro giuramento non vada a finire come il mio e che abbiate la possibilità di contare l'uno sull'altro, sempre e comunque. Lasciate parlare le malelingue, fregatevene dell'ipocrisia, sappiate godere della forza che vi lega...ma soprattutto amatevi! Amatevi per voi, amatevi per i vostri figli, amatevi per noi, i vostri parenti, che non abbiamo mai avuto alcun dubbio sul vostro sentimento.

Un augurio sincero ad entrambi.

Alele

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Auguri e congratulazioni alla felice coppia convolata a giuste nozze.

Camilla Calpurnia
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Le mie più sentite e sincere felicitazioni, miei cari, che Giunone possa proteggere la vostra unione, che i vostri cuori possano sempre ardere del sentimento di Venere.

Aelia, cognata mia, inutile dirti quanto mi rallegri la lieta notizia, sei una Domina fantastica, una parens ed un'amica preziosa sulla quale poter sempre contare. Grazie, per i bei momenti trascorsi assieme, per ogni sorriso regalatomi. Vi auguro ogni felicità, e che le fiamme del vostro Amore possano ardere per sempre.

Annia Decima Marzia Faustina
Filosofa Stoica 
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Finalmente è stata scelta la strada del matrimonio, in modo da legare indissolubilmente Aelia e Falcanius. Non posso che esser felice di apprendere questa improvvisa quanto assolutamente inaspettata notizia, sebbene voci fossero già presenti all'interno della mura di Domus Decima. Rinnovo dunque i miei auguri a Falcanius, mio amato fratello, e a mia cugina Aeliaclara, a cui voglio un mondo di bene.

Andrea Decimo Miceneo Pericle Flacco -Tormento-
Pater Gentis Decimae
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Annia Cornelia Faustina

Anno V Mese II Giorno 22°

Grazie, a tutti coloro che, in un modo o nell'altro, hanno deciso di condividere l'immensa gioia di questo particolare momento della mia vita.

Giulio, Amore mio, a te il più dolce pensiero, il più sentito ringraziamento per tutto ciò che, ieri come oggi, continui a fare per me; per l'uomo che sei, perchè i nostri figli saranno orgogliosi di specchiarsi nei tuoi occhi.

Alla mia famiglia, la più meravigliosa che gli Dei potessero mai donarmi, per l'Amore e la stima che sempre hanno riposto in me.

Agli amici, pronti a sostenermi e consigliarmi, luce essenziale del mio cammino. Ed infine ringrazio il Sommo Filosofo Patrizia, valida guida e preziosa amica, per aver sempre creduto in me e nelle mie potenzialità, fintanto da concedermi l'onore di ricoprire l'ambita carica di Filosofo Decano.

LA FAMIGLIA E GLI AMICI

Synphonia Semper Roma,

so che il mio non può essere un giudizio obbiettivo. E forse non lo sarà mai. Ma non mi importa.

Annia, amore mio, come mi si può chiedere di esserlo quando devo parlare di te? Tu sei...tutto...anzi, di più. Ma, evidentemente, anche agli altri sono evidenti le tue qualità.

Infatti, cari Romani, metto a vostra conoscenza che Annia Decima Marzia Faustina è stata da poco nominata Filosofo Decano.

Sarai un ottimo Decano, come sarai un'ottima madre e come sei un'ottima compagna.

Un caldo abbraccio.

Giulio Mozart Decimo Marzio Beccus

Consigliere della Gens Decima.
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Arbitri Elegantiae Sumus!

Annia, non ho mai dubitato delle Vostre somme qualità che vi han portata ad una rapida ascesa in seno ai Filosofi: complimenti mia cara e buon lavoro!

Che gli Dei continuino ad esserci propizi!

Kore Emilia Helva
Capo dei Sarti.
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Grande, anzi grandissima, è la mia felicità nell'apprendere la tua nuova promozione, Annia.
Una donna saggia e carismatica sulla quale so di poter contare in ogni circostanza e per ogni eventualità.
Sono altresì convinto che sarà solamente l'inizio di nuove mansioni che, giorno dopo giorno, ti porteranno sempre più in alto, essendo ormai nota la passione con la quale svolgi il tuo lavoro.
La famiglia tutta conta molto su di te, mia amata cugina, e lo sai, ancora una volta ci rendi orgogliosi di averti con noi.
Grazie per tutto quello che fai e grazie soprattutto per esserci sempre, elemento che reputo fondamentale.

In fede,

Andrea Decimo Miceneo Pericle Flacco -Tormento-
Pater Gentis Decimae.
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Forma et Virtus Vobiscum,
le mie più sentite felicitazioni per la Vostra promozione Annia, la Vostra capacità e l'Amore per il Vostro lavoro è stato premiato.

Che Venere segui il Vostro Cammino.

Eutropia Matidia Sicana
Gestore delle Terme.
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Divitiae Vobiscum!
Pur avendo lasciato l'amata scuola filosofica da ormai tanto tempo, mi piace continuare a seguirne la storia e gli avvicendamenti, grazie anche alla stimata Patrizia, Sommo Filosofo.
Per cui, mi unisco al coro di auguri per la neo Decana. So per certo che ella, come in passato, saprà animare e stimolare le varie disquisizioni innalzando l'aspetto culturale dell'Urbe e dell'Impero tutto.

Ad Maiora...Semper!

In fede,

Cornelius Marcuus
Primo Funzionario Imperiale.
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Sapientia et Veritas Semper Vobiscum sint,
grandi onori al nuovo Decano Annia, paziente ed attenta precettrice, eloquente e prodiga domina che arricchite con la sola presenza la nostra Gilda riempiendo di orgoglio e compiacenza coloro i quali possono fregiarsi di averVi conosciuta.

RinnovandoVi le mie felicitazioni, cordialmente Vi saluto.

In Fides,

Nenio Silvius Mediolanorum
Discepolo della scuola filosofica dell'Urbe.
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Mi accodo alle diverse congratulazioni ricevute in precedenza, delle congratulazioni colme di gioia per una promozione sicuramente meritatissima. Una promozione che, in primis, fa felice tutta la tua amata gens Decima.

Vis et Honor!

Priscus Decimus Falcanius
Centurior Primipilus
Legione XXX "Ulpia Traiana" Victrix.
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Mi unisco alle numerose congratulazioni e mando un grande abbraccio al neo filosofo Decano.

Camilla Calpurnia Nasone
Storico Priore.
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Annia Cornelia Faustina

Sempre con noi...

Non è qui tutto l'uomo. Vive altrove la Divina favilla.


Coloro che ci hanno lasciati non sono degli assenti, sono solo degli invisibili: tengono i loro occhi pieni di gloria puntati nei nostri pieni di lacrime.

Da un uomo grande c'è qualcosa da imparare anche quando tace.

...L'ANNUNCIO DELLA MORTE...

Roma, Anno V Mese III Giorno 2°

Nella giornata di ieri, il corpo di Tormento, vostro parens et Pater Gentis, è stato rinvenuto privo di vita nella cella in cui era custodito. Il gesto, volontario, recava inoltre una lettera, a me indirizzata, nella quale spiegava le ragioni dell'estremo gesto. Rimango a disposizione, qualora vogliate sapere le sue ultime parole, a voi ora l'onere di ritirare il corpo senza vita per disporre la funzione religiosa a voi più gradita.

Massimo Elio Giulio Valcanio

Guardia Pretoriana.

...IL TESTAMENTO...

Roma, Anno V Mese II Giorno 29°

Io, Andrea Decimo Miceneo Pericle Flacco, detto Tormento, in piena consapevolezza delle mie azioni, decido di lasciare tutti i beni alla gens Decima, tutti i miei oggetti e sesterzi desidererei andassero nelle mani del mio successore alla guida degli affari della famiglia. A tal proposito, nomino Giulio Mozart Decimo Marzio Beccus, nuovo Pater Gentis Decimae pro tempore.

Chiedo infatti al mio parens, Giulio, di lasciare la guida della gens Decima a mio nipote, Eteocle Decimo Lucrezio Tullio, quando lo riterrà pronto a svolgere gli onerosi incarichi che comporta la suddetta carica, ma sino ad allora delego a Giulio tutti i poteri spettanti ai Pater Gentis.

In Fede,

Andrea Decimo Miceneo Pericle Flacco -Tormento-

Pater Gentis Decimae.

...L'ADDIO DI UN VECCHIETTO...

Ciao Andrea...grazie...

Mmmh...non so chi se ne sia accorto, ma direi che dopo la giocata di ieri con Linus ai Fori, è arrivato anche per Tormento il momento di morire, quindi di lasciare Roma Imperiale e tutti i suoi affetti.

Voglio salutare coloro che mi hanno dato più volte la forza di non smettere dopo 5 anni, la Gens Decima che, credetemi, è la migliore famiglia virtuale che potesse capitarmi, oltre che essere tutti ottimi player sono anche stupende persone in OFF...e proprio per questo voglio scusarmi in particolare con Ale (Alele), con Utti (Eteocle) e con Matt (Cedric) per non averli salutati in ON, loro sono forse le persone a cui potrei mancare maggiormente.

Poi c'è Giulio, che è una persona unica, capace di farmi ragionare ON e OFF...colui che faceva da portavoce alla Gens vista la mia incapacità di essere diplomatico, grazie mille, sei un mito!

Annia, dolcissima in ON e stupenda in OFF, mi spiace solo di non aver portato a termine il "I Evento Annia" finanziato dalla Gens Decima, sono sicuro che riuscirai a portarlo a termine anche senza di me :-) per i sesterzi chiedi a Giulio XD.

Aeliaclara, la prima ad appoggiare il mio progetto di rinascita della Gens Decima, che fino all'anno scorso era destinata al baratro, ma che grazie a un lavoro di squadra ora risulta una delle Gens più attive, che non me ne vogliano gli altri ^^.

Falcanius, il fratellino di Torme, destinato a grandi cose, me lo sento, avrai quello che meriti col tempo, vedrai.

Tullietto, 'tacci tua che ti porti a letto la figlioletta di Torme eheheh, dirò a Giulio di controllarti eh..... :-)

Alyssa, che ormai non è più attivissima, ma che è stata tra le prime a seguirmi come Aelia, nella ricostruzione della Gens, un' ottima giocatrice, peccato per il tempo che non ha da dedicare agli affari della famiglia, spero che tornerai ^^.

Eutropia, la fanciulla perfetta per Eteocle, gentilissima e simpaticissima ON e OFF...come ti dissi per missiva, uno dei rimpianti sarà non vederti in Gens con me.. ma per me è come se fossi Decima da sempre ^^.

Ultima, ma prima nel cuore di Torme è lei, Camilla, la storica un po' pazza, che ha sopportato Torme da fumato e da ubriaco a Palmira, che l'ha visto in veste di Padrino XD e di innamorato.. forse in 5 anni è quella che ha conosciuto meglio di tutti tutte le facce di Torme.. e in poco tempo tra l'altro, sei bravissima Ile, davvero!

Al di fuori della Gens mi piacerebbe ringraziare Asia per le stupende litigate, mi spiace ma...non sarebbe durata la nostra storia XD abbiamo troppe cose simili XD eheheh.

Cassiopea, la Mater dei Cornelii...grande alleata, mi raccomando XD continua a trattare anche col mio successore eh...l'idea del pic nic delle 2 famiglie è stupenda, va portata avanti XD.

Leo e Alice...(Leonis e Sophrosyne), con voi è un discorso particolare, eravamo legati in passato, specie con te Leo.. ma per questioni di gioco, o per questioni in OFF, giuro che non l'ho ancora capito, ci siamo un po' persi.. vi voglio bene, abbiamo passato dei bei tempi insieme ^^.

Un abbraccio alla Gens Micenea, di cui forse molti non lo sanno ma ero Pater, non vi ho mai dimenticati, anche se per coerenza mi sono scostato da tutti voi...ma alla fin fine credo fosse giusto così.

Un saluto anche a tutti i nemici che ho avuto...l'odiatissima Gens Iulia, la Gens Emilia, ecc ecc...che specialmente in passato, quando ero ancora Miceneo, mi hanno fatto rosicare un bel po'...grazie per aver messo un po' di pepe, anche se il troppo delle volte rendeva il piatto immangiabile...

Infine un grazie a Mauro (Linus), che ha contribuito a rendere la morte di Tormento una cosa unica, anche se la questione della Prefettura che non mi hai dato me la lego al dito XD (praticamente mi ha dato del vecchio, non me lo scordo) ghghgh.

Molti criticano la nuova amministrazione per svariati motivi, chi s'è visto levare la carica a suo dire senza motivo, chi per una questione e chi per un'altra, ma fidatevi di uno che su RI ha vissuto.. con Mauro ci si può parlare benissimo, certo, delle volte riesce a rendersi odioso, specialmente quando temporeggia sulle decisioni...E LO FA MOLTO SPESSO... XD però è un ottimo admin, pronto a scendere in campo quando glielo si chiede gentilmente e con giuste motivazioni... ;-)

Mi scuso con tutti gli altri che non ho citato, ma sono vecchio ghgh e la memoria comincia a non funzionare più come si deve...

Ora cmq Tormento è in carcere, in attesa della crocefissione, per chi avesse voglia di giocarci o per qualsiasi cosa, nel mio piccolo cercherò di esserci.

Un abbraccio,

Andrea.

I SALUTI...

Cincinnato : in bocca al lupo per la tua vita Off.
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Iulia : Andrea, anche se la tua decisione ovviamente lascia un po' di ovvio dispiacere, non posso che augurarti tante buone e nuove altre avventure! Qui, su RI, o in altri mondi, sta tranquillo che non sei un giocatore da buttare ma da reciclare sicuramente!

Non abbiamo avuto molte occasioni di gioco ma, in quelle poche, mi sono divertita con il tuo Giudice e Pater Familias arrogante e strafottente!

In bocca al lupo, Andrea!

E vieni a salutarci, se ripasserai di nuovo da queste parti.
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Asia : Grazie...stizzoso, arrogante, vanaglorioso Tormento...e ora? Con chi litigo????? Qualcuno ci ha pure provato a sostituirti, ma...solo pallida imitazione, ti ringrazio ancora, inutile aggiungere che mi dispiace, lo sai già e levatelo dalla testa che venga ad assistere alla tua crocefissione, mi prenderebbe voglia di tirarti i sassi...un bacio.
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Leonis : Mi spiace leggere queste righe, Andrè, un altro addio a cui assisto, un altro saluto da scrivere. Senz'altro un saluto particolare, perchè ne abbiamo combinate tante, e perchè in questi anni sono stati molti i momenti che ci han visto vicini e a spalleggiarci l'un l'altro.

Come hai ben detto, nell'ultimo periodo qualche incomprensione ci ha un pò allontanato, ma il nostro rapporto è stato un ottimo rapporto sin dal mio primo giorno di RI, spesso scherzando, spesso giocando e altrettanto spesso discutendo seriamente su strategie varie e quant'altro.

Sono convinto che RI sentirà la tua mancanza, quantomeno come player davvero vecchio, come posso dirmi io o altri, che però sempre fa bene ad una realtà come questa, dove è sempre bene mischiare il vecchio al nuovo ed unirlo al meglio.

Ci sentiremo comunque, sui vari Msn o in altre circostanze, l'affetto non è mutato così come la stima in tutti questi anni.

A presto Andrè, un grande abbraccio.
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Romano : Ricordo ancora l'unica ruolata che tempo fa ci siam fatti, cioè quando il Tribunale era distrutto.

Comunque, anche se in ON e in OFF non ti conosco, ti giuro che mi dispiace, e che RI sentirà la mancanza di un ottimo pg, presente ed esperto.

Che dire, ti auguro dunque belle cose nella vita reale.
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Seth : Buona fortuna per tutto Andrè...Scommetto che ci sentiremo presto.
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Laevilia : Un abbraccio e un in bocca al lupo per tutto!
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Falcanius : Ognuno è destinato alle proprie scelte, e a me sembra che tu abbia preso la decisione più giusta. Che dirti, non ho mai voluto sembrare quel tipo di persona e infine non son riuscito a convincere un bel niente. Mancherai a me come mancherai un po' a tutti. Non mi sento di dirti resta, non sarebbe corretto nei tuoi confronti, eppure voglio che tu legga queste parole per ricordarti che al tuo fratellino mancherà un sorriso costante che, nell'arco del tempo, mi è sembrato sempre più un punto di riferimento. Ti auguro tante belle cose Andrè...Arrivederci...
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Caiomarcello : dato che sono da poco a RI non ci siamo conosciuti. Ma vedo l'affetto di alcuni personaggi che conosco. Ti auguro un caloroso in bocca al Lupo!

E chissà, un nuovo ritorno come giocatore ad RI.
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Idelnia : Sei stato un mito a Roma Imperiale. Un esempio per me quando ero Generale. Un esempio quando ero avvocato. Un esempio...per tutto. Non ti dimenticherò mai. Un altro grande pg abbandona RI. Ciò non può che rattristarmi. Ti auguro tante buone cose.
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Camilla : Cosa posso dire che già non ti abbia detto in off? Avevo imparato a conoscere ed aprezzare sia Torm che Andrea e ora...ora sia Ile che Camy sono desolate. Ti abraccio tesoro, sigh!
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Herman : Tormento auguri per tutta la tua vita e non tormentà troppo.
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Furia : Parlo da spettatrice, dato non ci siamo mai conosciuti né in gioco né in off, ma mi dispiace che tu abbia deciso di lasciare...spero che ti crei presto un nuovo pg, sarò felice di servirti in Taverna!
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Sophrosyne : Che dispiacere, Andrè. Sono entrata in Gens Micenea con il famoso trio di cui tu facevi parte...e ti avrei spaccato la testa quando pretendevi di ritornare in Gens a comandare dopo non esserti fatto più vivo per un sacco. Però la stima c'è sempre stata, sei un player valido e molto fantasioso e, anche se ultimamente ci siamo sentiti poco sia in on che in off, sapere di non poter più giocare insieme in futuro è proprio un dispiacere. I recapiti miei e di Leo ce li hai, fatti vivo ogni tanto! (Anche se mi sa che toccherà a me fare la prima mossa: se aspetto te e Leo, orgogliosi come siete)... Ciao Andrè!
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Damiano : Ieri ho avuto il piacere di leggere la giocata, ed è stata davvero bella a mio parere...ma non un piacere nel leggere che Tormento verrà crocifisso... proprio ora che ci eravamo conosciuti in On e si parlava di lavoro...che dire, mi dispiace..ed in bocca al lupo per tutto!
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Dearoma : In bocca al lupo....per tutto!
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Sabinus : Non ti ho mai conosciuto ma leggendo i commenti di tutti e anche la ruolata che ti ha condannato mi spiace di non aver potuto conoscerti.
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Clodio : Mi dispiace molto credimi....Un altro grande pg che se ne va.
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Dauno : Ciao grandissimo ... un'altra colonna che se ne va ... sigh sigh.
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Valcanius : Mi ero ripromesso di salutarti solo in On come Tormento meritava...beh, hai fatto commuovere il mio pretoriano...questo non va bene...!!! Non voglio dilungarmi in parole infinitamente sdolcinate, dopotutto potrai anche tornare con un altro pg...e l' Andrea che si cela lo sentirò volentieri anche nell' off...piuttosto mi dispiace che quel Pater Miceneo che tanto odiavo non ci sarà piu...le litigate...uff...mancherai inutile nasconderlo! Grazie per le ore passate assieme e per l' ultima ruolata...toccante. Buona continuazione...per tutto! Con affetto.
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Eutropia : Che dire...un saluto a uno dei personaggi più affascinanti di RI...e un abbraccio a chi lo ha creato.
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Caiopaolo : non ti ho mai conosciuto, ma da quello che leggo RI perde un pezzo di storia, mi dispiace non averti conosciuto. Buone cose per la vita comune.
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Ludvenio : E' vedendo giocare te, Gael e Ced, che mi venne l'idea di entrare negli arcani. Hai inciso sul destino del mio pg forse senza volerlo. Auguri per tutto!
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Cedric : André me la paghi!!!
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Anchariah : Una colonna portante di tutto il gioco da anni, anche se gioco ormai ben poco, mi spiace. Te ne esci in gran stile, in bocca al lupo per tutto.
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TORMENTO CADE IN TERRA ESALANDO UN ULTIMO RESPIRO E MUORE SULLE SABBIE DELL'ARENA.
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Annia Cornelia Faustina

Anno V Mese IV Giorno 11°

Non vi amo solo per quello che siete, ma per quello che sono io quando sto con voi.

Non vi amo solo per quello che avete fatto di voi, ma per quello che state facendo di me.

Vi amo perchè avete fatto più di quanto ogni Credo avrebbe potuto fare per rendermi leale, e più di quanto ogni destino avrebbe potuto fare per rendermi serena.

Lo avete fatto senza una parola, senza un gesto.

Lo avete fatto restando voi stessi.



Annia Cornelia Faustina

III° Visita

Anno V Mese IV Giorno 28°
III° Visita : Dott. Horatio Clodio Fabio Varro

Sono ormai giunta al IX mese di gravidanza, ho le caviglie gonfie e un terribile mal di schiena ma, nonostante tutto, son felice come mai prima d'ora. Ringrazio gli Dei tutti per aver vegliato su di me e i miei piccoli, e prego Diana affinchè dall'alto possa assistermi durante il parto ormai prossimo. Un dolce pensiero al mio compagno, Giulio, per essermi stato accanto e avermi sostenuto, e un grazie di cuore a mia cognata Aeliaclara, per me come una sorella.


Annia Cornelia Faustina

Anno V Mese V Giorno 2°...loro, i nostri angeli...

Giulio [Valetudinaria/Esterno]Trafelato, corre da quando ha saputo la notizia, ovvero poco fa da un servo della Gens. Vestito con la solita tunica di stracci, arriva nei pressi dell’ingresso del Valetudinaria. Senza rallentare la corsa, giunge all’interno e, guardandosi da una parte e dall’altra, con aria smarrita e preoccupata, cerca dove possa essere la stanza di Annia e dei gemelli. Passa un inserviente a cui pone la domanda. L’uomo riflette un attimo e poi dice di ricordare che una domina che ha partorito due gemelli è stata ricoverata in una stanza al piano superiore. Il musico, anzi, ex musico, si affretta a salire le scale. Giunto al piano, col fiato pesante e la pelle particolarmente pallida, comincia a guardare dentro ad ogni stanza alla ricerca dell’amata.

Annia [Valetudinaria - Sala Degenza] Comodamente sdraiata, carezza con lo sguardo la parete dinanzi al letto, desiderando come non mai di potersi alzare per sbirciare al di fuori della grande finestra. Un sospiro, per poi volgere il capo in direzione del ligneo uscio, di li a breve la balia dovrebbe condurre nella stanza Tormento e Costanza per la poppata. Sorride, i lunghi capelli castano-ramati a ricadere lungo il volto incorniciandolo, gli occhi color smeraldo recanti profonde occhiaie bluastre per il poco riposo degli ultimi dies. La clamide, candida, avvolge il suo corpo morbidamente, le mani in grembo a massaggiare lentamente il ventre ormai non più prominente.

Giulio [Valetudinaria/Interno] < Mette la testa dentro a 4 o 5 stanze, quando l’agitazione, l’ansia e qualunque sensazione negativa possa albergare dentro di lui, svanisce. Eccola, la sua amata. La donna della sua vita. Beatamente distesa ed avvolta in una candida clamide che osserva fuori dalla finestra. Lui resta qualche istante fuori dalla porta, guardandola, mentre un sorriso gli compare lentamente sul volto. Avanza di qualche passo verso l’interno > Mia cara...< sono le prime parole che pronuncia > ti chiedo scusa amore mio…come stai? < Si porta al suo fianco e le prende una mano, portandola prima alle labbra e poi sul petto >.
Annia [Valetudinaria - Sala Degenza] < Sorride, sebbene il silenzio del loco e la posizione alla quale è costretta, di certo non la aggradino minimamente. Un profondo sospiro, sbirciando di tanto in tanto l'uscio, speranzosa che qualcuno venga a trovarla, magari il suo Giulio. Non si avvede, troppo immersa nei suoi pensieri, del compagno che giunge e che, fermo, rimane sulla soglia ad osservarla. E' solo quando si volta per l'ennesima volta che, un luminoso sorriso, sboccia sulle sue morbide labbra; gli occhi si fan improvvisamente lucidi, con slancio cerca di sollevarsi per abbandonare il letto e corrergli incontro > Amore...< una lacrima di gioia le riga il volto, mentre ricade sul giaciglio, tende le mani in direzione dell'amato lasciando che gliele stringa, che le porti quindi alle sue labbra per un dolce bacio e poi ad adagiarsi sul petto >.
Giulio [Valetudinaria/Interno] > Sono stato davvero imperdonabile…< l’espressione si fa dispiaciuta. Si china verso di lei > resta giù…non ti affaticare…vengo io da te < sorride, mentre si avvicina per darle un bacio sfiorato sulle labbra. Un respiro profondo mentre gli occhi sono fissi sui suoi e quindi si desta nuovamente, voltandosi da una parte poi dall’altra come per cercare qualcosa > e i piccoli? Dove sono i piccoli? < Domanda con tono felice >.
Annia [Valetudinaria - Sala Degenza] Ssshh...< portando l'indice della destra mano alle labbra, ad accostarvisi come ad intimare il silenzio al compagno. L'accenno di un sorriso, le smeraldine iridi a perdersi completamente in quelle del suo uomo, quindi le loro labbra a sfiorarsi per un dolce bacio > Sei qui, ora...è questo che conta...null'altro...< gli carezza il volto, quindi sentendo schiudersi nuovamente l'uscio si volta e, scorgendo la balia con in braccio i piccoli, esclama felice > Eccoli...Tormento e Costanza...li dia in braccio a lui...< invita la Domina che, porgendoglieli, esce velocemente dalla stanza >.
Giulio [Valetudinaria/Stanza] Dalla porta entra una balia con due che sembrano bachi di cotone tanto sono piccoli. Non può neppure scorgere i visi dei bambini. Solo quando la donna avanza nella stanza nota il ciuffo scompigliato di uno dei due. Col respiro bloccato nella gola muove un passo in direzione della balia > lasci che li guardi…< con gli occhi spalancati, qualcosa che per lui è sublime gli si para alla vista > per tutti gli Dei…< sospira appena. La balia allunga i due pargoli verso di lui che, con un po’ di titubanza, mette le braccia in modo tale che possano accogliere i due. Con fare lento e un po’ impacciato si volta verso Annia e, tenendo gli occhi prima su uno e poi sull’altro, domanda > chi è il Tormento e chi Costanza?
Annia [Valetudinaria - Sala Degenza] < In silenzio, ammira il compagno che, fuori di sè dalla gioia, osserva i due piccoli quasi incapace di proferir parola alcuna. Sorride, nel notare che, come lei, anche lui si sia accorto del ciuffo ribelle di uno dei due gemelli > quello con i capelli simili ai tuoi è Tormento...l'altra è Costanza...ha i tuoi occhi, amore...< sussurra dolcemente, lasciando che il papà li stringa a sè, orgogliosa di lui e della famiglia che, insieme, hanno creato >.
Giulio [Valetudinaria/Stanza] < Sorride lievemente > giusto...il ciuffo…< si china verso il maschio e gli dà un bacio sulla fronte per poi voltarsi verso Costanza > perdonami principessa…< sorride anche alla figlia > ma ti accorgerai presto che le domine vengono sempre prima…e almeno per questa volta lascia che sia tuo fratello a goderne…< si china ora verso di lei e lascia un tenero bacio sulla fronte anche della figlia. Un respiro più profondo e si volta verso l’amata, raccogliendo tutte le forze che gli sono rimaste in corpo, forse a causa della lunga corsa che ha fatto per raggiungerla > Mia cara…che meravigliose opere che hai creato…< si siede sul bordo del giaciglio dove lei è sdraiata > immagino i pupi abbiamo fame…< appoggia dolcemente i figli sul petto materno > e li capisco benissimo.
Annia [Valetudinaria - Sala Degenza] < Ciò che i suoi occhi scorgono, è a dir poco magnifico. Tace, cogliendo lo sguardo con cui l'amato osserva i piccoli, sorridendo nel sentirlo verbare a Costanza quasi lei potesse comprendere le sue parole. La piccola, in tutta risposta, schiude appena gli occhietti puntandoli sul volto del padre, quindi accenna un lievissimo sorriso senza denti per poi tornare a sonnecchiare >...Che abbiamo creato, vorrai dire...< ammicca all'amato, lasciando che s'avvicini e, delicatamente, adagi i gemellini all'altezza dei seni appositamente scoperti per allattarli > sono due mangioni, sai? < Ride appena, percependo le loro labbra adagiarsi sui capezzoli e, famelici, prendere a succhiare il latte materno >.
Giulio [Valetudinaria/Stanza] Sorride nel sentire la madre che già comincia a bacchettare affettuosamente i piccoli dando loro dei mangioni > ecco ragazzi…quella è vostra madre…< fa spallucce > ma non temete…vostro padre vi farà divertire...< prende uno sgabello, che appoggia accanto al giaciglio per lasciare tutto lo spazio ad Annia, e li si siede > sai...< sospende la frase per fare poi un respiro più profondo > non sono più in accademia…< guarda i due bambini mentre tettano avidamente dal seno materno > pensavo di aver preso la decisione giusta per passare più tempo con voi, ma…a giudicare da quanto mangiano questi due...bhe…non so se potremmo farcela con il tuo stipendio…< ride delle sue stesse parole, palesando quindi serenità d’animo >.
Annia [Valetudinaria - Sala Degenza] < Di tanto in tanto, abbassa lo sguardo, sorridendo di come i piccoli stringano con la bocca sul seno per suggere affamati il latte; al dire del compagno, sorride, felice che, in questo modo, possa aver sicuramente più tempo a disposizione > Già! < Ride divertita della sua battuta, lasciando che i suoi occhi innamorati si specchino in quelli di lui a trasmettergli quello che sente, la gioia che le ha donato rendendola madre > Domani potrò tornare in Domus...< afferma contenta, tendendo la destra mano al compagno affinchè possa stringergliela, quindi si china appena in sua direzione, attenta a non distogliere i gemelli dalla loro poppata, per un dolce bacio >.
Giulio [Valetudinaria/Stanza] > Ottimo, mia cara…< le sorride e ritorna a guardare i due figlioli mentre continuano il loro pasto. Punta i gomiti sulle cosce così da poter reggersi il capo fra le mani. Nessuna parola serve ancora. Gli unici rumori, saranno i teneri versetti dei due neonati, che rimarranno impressi nella sua mente per tutta la vita >.

GLI AUGURI...

Anno V • Mese V • Giorno 1°

Sapientia est Lux,

Con immensa gioia e grande commozione, annuncio all'Urbe tutta che, ieri sera, la mia adorata cognata Annia Decima Marzia Faustina, fidanzata del mio altrettanto adorato fratellone Giulio Mozart Decimo Marzio Beccus, ha dato alla luce due meravigliose creature: Tormento Valerio Marzio Decimo Beccus e Costanza Sibilla Marzia Decima Beccus, due gemellini sani e liberi.

Carissimi, la gioia che avete portato nella Gens con l'arrivo di queste due creature è immensa...ora, Sofia e Domizio, avranno finalmente due cuginetti con i quali giocare. Che gli Dei illuminino sempre il vostro cammino, con l'augurio più sincero di rimanere sempre una famigliola unita...auguri!

Aeliaclara Marzia Decima Paciano
Araldo delle Guide Imperiali
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Anno V • Mese V • Giorno 1°

Forma et Virtus vobiscum,

Miei cari amici, Giulio e Annia, la nascita dei vostri figli mi riempie il cuore di gioia, il sorriso innocente di una piccola vita...è l'espressione più dolce e piu' viva dell'Amore...tantissimi auguri!

Eutropia Matidia Sicana
Gestore delle Terme
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Anno V • Mese V • Giorno 1° 

Divitiae Vobiscum,

Gioiosa è la notizia che due nuove vite siano venute alla luce.

Porgo le mie felicitazioni al cives Giulio et alla domina Annia per codesto lieto evento.

Certo che la vostra vita sarà di molto rallegrata e responsabilizzata grazie alla nuova situazione, vi auguro che ogni evento futuro possa procedere per il meglio.

In fides,

Massimo Galerio Hispanico

Censore dell'Urbe

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Anno V • Mese V • Giorno 1°

Fortuna et Gloria!

Smisurata è la mia contentezza nell’apprendere questa non lieta, bensì magnifica notizia. Mi rincresce solo di non essere stato presente di fianco alla mia amata sorella a stringerle la mano per darle forza. Tormento e Costanza, due splendidi nomi; due nomi incisi ormai nella storia di Roma e sono certo, che continueranno a scriverla.

Sono molto orgoglioso di voi, Giulio ed Annia.

In fides,

Eteocle Decimo Lucrezio Tullio

Tribuno Nautico

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Anno V • Mese V • Giorno 1°

Esse sequitur ars,

è con immensa gioia che vengo a conoscenza di tale notizia. Finalmente la nostra amata domus sarà di nuovo colma di ridolini, pianti ed allegria. Faccio le mie più vive congratulazioni ai genitori, sono convintissima che svolgerete questo lavoro egregiamente, perchè sì è un lavoro, ma un lavoro tremendamente bello e che spesso dà molte più soddisfazioni delle professioni che normalmente svolgiamo.

Alele Cleopatra Selene Decima

Attore Provetto

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Anno V • Mese V • Giorno 2°

E' con immenso piacere che porgo ad Annia e Giulio le mie più sentite congratulazioni; la felicità che portano due creature riempirà d'amore la vostra vita e la vostra domus.

Che gli Dei vi proteggano sempre.

In fides,

Cassiopea Cornelia Cinna

Prefetto dell'Annona

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Anno V • Mese V • Giorno 3°

Ave Vobis, amici e parenti,

voglio innanzitutto ringraziare la mia cara Annia per avermi regalato quanto di più bello un uomo possa ricevere nella sua vita. Due figli meravigliosi. A loro hai donato tutte le tue qualità: bellezza, gentilezza, fascino, senza però privarti neppure in minima parte di queste. Neanche il rimpianto di aver perso il momento della loro nascita riesce ora ad intaccare la gioia che provo dopo averli visti ed aver rivisto te.

Ringrazio anche Voi tutti che ci avete porto le vostre felicitazioni. Sia io che Annia, saremo ben lieti di ricambiarle di persona quando vorrete farci visita.

In fides,

Giulio Mozart Decimo Marzio Beccus

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Anno V • Mese V • Giorno 7°

Ave, Sapientia et Veritas Vobiscum sint!

Grazie...grazie...grazie...

Ai veri amici, coloro che, anche da lontano, mi hanno sempre appoggiato e sostenuto.

Alla mia famiglia, luce nel buio, guida di ogni mio passo.

A te, Amore Mio, perchè in tua assenza, non sarei quella che oggi sono. Perchè i nostri figli, Tormento e Costanza, potranno ritrovarsi nei nostri sguardi senza mai smarrirsi. Grazie, per tutto ciò che hai reso possibile, per avermi reso unica.

In fides,

Annia Decima Marzia Faustina

Filosofo Decano e Portavoce della Gens Decima
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Anno V • Mese V • Giorno 16°

Ave a voi, membri della gens Decima, che in questi giorni state festeggiando la nascita di due bambini che porteranno avanti il vostro prestigioso stemma di famiglia.

Passando dinanzi alle bacheche, la mia attenzione è stata attirata dal nome di uno dei pargoli : Tormento. Ecco, questo era il nome, o meglio, il soprannome di mio padre, che molti anni fa giunse a Roma in cerca di fortuna lasciando me e mia madre soli nelle terre del Nord. Inutile forse, aggiungere, che sono venuto a Roma col desiderio di ritrovarlo. Sapreste darmi informazioni in merito? Nel caso, mi piacerebbe incontrarvi di persona per potervi conoscere.

In fides,

Xortes
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Anno V • Mese V • Giorno 16°

Fortuna et Gloria, Xortes!

Se quello che dite corrisponde a verità, ossia che l’uomo chiamato Tormento sia Vostro padre, Vi invito nell’attuale domus Decima, sita in Via Nerva n°17, per discuterne con calma e fare la Vostra conoscenza.
Sarebbe infatti una lieta novella, per noi, apprendere che un nuovo Decimo si aggiri per le strade di Roma in modo da poterlo accogliere all’interno della nostra famiglia.
Attendo presto Vostre notizie.

In fides,
Eteocle Decimo Lucrezio Tullio
Pater Gentis Decimae
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Anno V • Mese V • Giorno 17°

Ave Vobis,

la notizia che apprendo, suscita sicuramente in me curiosità e gioia, quest'ultima ovviamente nel caso si rivelasse vera e fondata.
L'affetto che mi legava, e che per molti versi ancora mi lega a mio cugino Tormento, è davvero profondo e, se voi foste davvero chi sostenete di essere, sarete accolto da me con l'affetto che merita un carissimo nipote.
Vostro padre, o presunto tale, avrebbe comunque avuto l'eleganza di presentarsi in modo diverso, adoperando questa bacheca con un unico fine, ovvero quello di dar guadio alla nascita dei miei figli.
Ad ogni modo, se realmente dimostrerete quanto andate sostenendo, verrete a contatto con quell'eleganza che poc'anzi menzionavo e che, da sempre, contraddistingue i componenti della nostra famiglia, potendo così renderla anche Vostra. Mi unisco, comunque, all'invito avanzatoVi.

In fides,
Giulio Mozart Decimo Marzio Beccus
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Anno V • Mese V • Giorno 17°

Ringrazio pubblicamente la gens Decima per le belle parole, sia attraverso la presente bacheca, sia attraverso le missive.
La cosa, che a dire il vero mi rende triste, è che se mio padre fosse stato un membro della vostra famiglia, credo che dovrebbe aver avuto almeno la premura di sottoscrivere alcune parole di suo pugno.
Evidentemente, gli anni passano ma le persone non cambiano mai!
Dopotutto, non sono legalmente suo figlio, quindi perchè degnarsi di scrivermi in questi vent'anni?
Tornando a noi, sarò ben felice di conoscervi, sicuro di poter capire molte cose e di andare a fondo alla questione.

In fides,
Xortes
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Annia Cornelia Faustina